Commercio su aree pubbliche – Procedura SCIA

Servizio attivo

Per avviare o modificare un'attività di commercio al dettaglio su aree pubbliche, è necessaria la presentazione della SCIA (Segnalazione Certificata di Inizio Attività)

A chi è rivolto

Ai commercianti al dettaglio che desiderano avviare, variare o cessare un’attività di commercio su aree pubbliche.

Descrizione

Per avviare o modificare un'attività di commercio al dettaglio su aree pubbliche, è necessaria la presentazione della SCIA (Segnalazione Certificata di Inizio Attività). La SCIA deve essere presentata nei seguenti casi:

Apertura di una nuova attività.
Variazione del preposto.
Trasferimento della sede legale dell’impresa.
Subingresso.
Cessazione di un’attività.

Come fare

L'istanza deve essere presentata tramite il SUAP telematico.

Cosa serve

Non è richiesto un modulo cartaceo, ma la documentazione necessaria deve essere allegata alla pratica telematica. I documenti da presentare sono:

Ricevuta del versamento dei diritti di segreteria di € 25,00.
Copia del documento d’identità valido del titolare/tutore legale dell’impresa. In caso di cittadini extracomunitari, è richiesto anche il permesso di soggiorno.
Per le imprese alimentari sono inoltre richiesti: o Copia del documento d’identità del preposto alla vendita (con eventuale permesso di soggiorno se extracomunitario). o Dichiarazione di nomina del preposto alla vendita. o Ricevuta del versamento dei diritti sanitari di € 20,00.

Cosa si ottiene

Con la corretta presentazione della SCIA, il commerciante ottiene il permesso di iniziare immediatamente l’attività di commercio su area pubblica.

Procedure legate all'esito

L’inizio dell’attività è contestuale alla trasmissione della SCIA via SUAP.

Tempi e scadenze

L’efficacia della SCIA è immediata. L’ufficio ha 60 giorni dalla ricezione della SCIA per verificare la correttezza delle dichiarazioni e degli allegati presentati.