Voto dei cittadini elettori temporaneamente all’estero per motivi di lavoro, studio o cure mediche.
In occasione del referendum popolare abrogativo sulle trivellazioni in mare del 17 aprile 2016, trova la prima applicazione la legge 6 maggio 2015, n. 52 che prevede la possibilità di esercizio del voto per corrispondenza da parte degli elettori che si trovano temporaneamente all’estero per un periodo di almeno tre mesi per motivi di lavoro, studio o cure mediche, nonché dei loro familiari conviventi.
Con la legge citata viene ora riconosciuto stabilmente per le elezioni politiche e i referendum nazionali il diritto di voto per corrispondenza nella circoscrizione Estero – previa espressa opzione valida per un´unica consultazione – agli elettori italiani che per motivi di lavoro, studio o cure mediche si trovano temporaneamente all´estero per un periodo di almeno tre mesi nel quale ricade la data di svolgimento della medesima consultazione elettorale, nonché ai familiari con loro conviventi.
Gli interessati devono presentare apposita domanda al comune d’iscrizione nelle liste elettorali entro dieci giorni successivi alla data di pubblicazione del decreto di convocazione dei comizi elettorali (con possibilità di revoca entro lo stesso termine). L’istanza può essere inviata per posta, per telefax, per posta elettronica anche non certificata, oppure può essere recapitata a mano al comune anche da persona diversa dall’interessato.
La domanda è redatta su carta libera, alla quale va allegata copia di documento d’identità valido dell’elettore, e deve in ogni caso contenere l’indirizzo postale estero ed una dichiarazione attestante il possesso dei requisiti di legge , resa ai sensi degli articoli 46 e 47 del testo unico di cui al decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445.
Si allega un apposito modello di opzione che può essere utilizzato dagli elettori temporaneamente all’estero che intendono esprimere il voto per corrispondenza. Tale modello, per agevolarne la compilazione da parte degli elettori, è stato predisposto in formato PDF editabile, con alcuni campi resi obbligatori.
Maggiori informazioni possono essere richieste agli uffici elettorali comunali.
Pagina aggiornata il 28/04/2024